Tra storia e fantasmi: alla scoperta del borgo di Valsinni
Valsinni è un bellissimo borgo medievale della Basilicata, in provincia di Matera. Un luogo romantico, situato tra mare e montagna, sormontato da uno storico castello. Sorge sul monte Coppolo ed è compreso nel Parco Nazionale del Pollino, la più grande area protetta d'Italia. Un borgo ricco di storia, affascinante e ricco di dramma. Entrando qui, sarà impossibile non rivolgere l'attenzione alla direzione di una storia che gela il sangue nelle vene. Si tratta di Isabella Mora, a lei è dedicata tutta l'area, il primo parco letterario del sud Italia. La donna ebbe una corrispondenza poetica e romantica con Diego Sandoval, barone di spagnolo di Bollita, attualmente noto come Nova Siri. Una passione per la quale venne uccisa brutalmente dai suoi fratelli.
Considerando che la prima non è percorribile in auto, c'è una netta distinzione tra la parte antica e quella moderna del paese. Sono innumerevoli le case antiche posizionate lungo lo sperone roccioso. È facile perdersi tra le stradine di Valsinni e godere di panorami mozzafiato sul lato antico del paese, fiancheggiato dai contrafforti che dominano dall'alto la Valle del Sinni. In questa zona è stata realizzata la più grande diga in terra battuta d'Europa, quella di Monte Cotugno. Impossibile non prestare attenzione al Castello Baronale dei Morra, così come alla Chiesa Madre, per poi visitare il Parco Letterario. Il castello è senza dubbio il monumento più iconico del paese. La base del medismo risulta essere una fortificazione longobarda, edificata poco dopo il 1000. Il nome Morra è quella dei proprietari che hanno abitato il forte per 140 anni possiede la struttura. Dal 1921 a oggi, invece, il Castello è della famiglia Rinaldi.
La chiesa principale si trova nel centro storico di Valsinni e risale al XVII secolo. Nel portale sono ancora presenti alcuni frammenti decorativi di cappelle preesistenti, che permetterebbero una datazione intorno al XIII secolo. Fu ricostruito nel 1853. All'interno attirano l'attenzione un intaglio in legno del 1700, un raro organo a canne dello stesso secolo e, naturalmente, le reliquie del santo patrono del paese, San Fabiano. Il Parco Letterario, invece, porta i visitatori nel luogo iconico del poeta. Uno spazio per momenti di animazione letteraria e teatrale, racconti di guide-cantastorie. Inaugurato nel 1993, il territorio offre un viaggio davvero immersivo alla scoperta dell'unicità del borgo. Una leggenda avvolge il borgo di Valsinni e, ovviamente, è legata anche alla tragica morte di Isabella Mora. Nata nel 1520, fu uccisa dai fratelli all'età di 26 anni. Era la figlia del barone Giovanni Michele Morra, costretto all'esilio dagli spagnoli perché dalla parte dei francesi. Fatale le fu il rapporto epistolare con il cavaliere spagnolo Diego Sandoval De Castro. In quanto iberico, quest’ultimo era considerato un nemico. Venne ucciso dapprima il precettore di lei, che faceva da tramite, poi accoltellata lei e, infine, i fratelli uccisero lui in un agguato. Da allora si racconta che il fantasma della giovane poetessa si aggiri, inquieto, per il castello, dove sarebbe possibile sentirla lamentarsi della sua infelice e breve vita.
In copertina: PH Tubazio, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons