Estate in Basilicata: 3 mete da non perdere

6 Luglio 2022
Estate in Basilicata: 3 mete da non perdere

La Basilicata è diventata negli ultimi anni una delle mete estive più gettonate in Italia grazie anche a Matera divenuta capitale europea della cultura. La diversità della regione Lucania ha praticamente tutte le esigenze dei turisti, italiani e non, per trascorrere le vacanze estive in uno dei luoghi più suggestivi del Belpaese. Non solo i famosi Sassi ma anche spiagge assolate e affascinanti, paesini arroccati sulle colline, montagne dove dedicarsi a sport, passeggiate ed esplorazioni o agriturismi e luoghi tranquilli immersi nel verde, dove la parola d'ordine è: relax. Ecco 4 consigli perfetti per tutti i tipi di vacanza e per ogni turista per trascorrere l'estate in Basilicata.

 

Maratea

Si tratta dell'unico borgo con vista mare sul versante tirrenico della Lucania. Maratea è crocevia di tre regioni (Basilicata, Calabria e Campania) ed è un ottimo motivo per visitare il suo territorio di appartenza. La spiaggia più incantevole e caratteristica del paese è Cala Jannita, caratterizzata da una chiara sabbia colore della pece. Spiaggia del Fico - suddivisa in una zona rocciosa ricca di grotte e una zona balneare dove ci si può rilassare su una spiaggia di ciottoli e Spiaggia d'a Gnola, la più lunga e selvaggia delle spiagge di Maratea, dal litorale sabbioso che conduce da una parte alla Foce del Noce e dall’altra a Cala della Secca. Questo centro turistico è noto anche per il suo porto turistico e i locali circostanti, ma soprattutto per la statua del Cristo Redentore, situata nel punto più alto della città. È un luogo di pellegrinaggio che raccoglie centinaia di turisti ogni giorno.

 

Castelmezzano

È considerato uno dei borghi più belli d’Italia e la rivista USA Budget Travel lo ha inserito nel 2007 tra i posti più belli del mondo di cui, sfortunatamente, non si è mai sentito parlare. Il paesino deve il suo nome a Castrum Medianum, il castello normanno che si trova nel suo territorio è infatti “a metà” tra quello di Pietrapertosa e quello di Brindisi di Montagna. Si tratta di un borgo di 759 abitanti, che si trova nel cuore del parco delle cosiddette Dolomiti lucane. Rocce, boschi e un agglomerato di case arroccate sul monte, rendono questo posto perfetto per chi ama la scoperta. A Castelmezzano negli ultimi anni è legata anche una nuova forma di esperienza, se così possiamo chiamarlo:  “volo dell’angelo” sulle Dolomiti Lucane. Si tratta di un cavo sospeso sulle rocce che fa planare i turisti fino a valle, offrendo una vista mozzafiato.

 

Craco

Sono tantissimi i cosiddetti borghi-fantasma in Italia. Paesini ormai abbandonati e disabitati che, soprattutto con l’avvento dello slow tourism e dei camminanti, sono diventati negli ultimi anni mete turistiche che raccolgono centinaia di visitatori. Uno di questi è Craco, in provincia di Matera, disabitato ormai totalmente dal 1975. Oggi non è possibile visitare i ruderi se non in compagnia di una guida appositamente formata, vista l’alta possibilità di crolli dovuti agli smottamenti. Il borgo fantasma, negli anni, ha affascinato non solo i visitatori ma anche diversi registi, diventando un rinomato set a cielo aperto: qui sono state girate alcune scene di “Cristo si è fermato ad Eboli”, “La Passione di Cristo” di Mel Gibson e “Basilicata Coast to Coast”.

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